Il vizio tutto italico di piazzare autovelox a mo’di bancomat, non è una prerogativa del Comune di San Fermo, ma, hainoi, di molti altri Comuni italiani, primi fra i quali le grandi città, sempre assetate di denaro e coi conti cronicamente in rosso.
Prova ne è il miliardo e 700 mila euro sborsati dai cittadini per le multe nello scorso anno, percorrendo taluni a 51 Km/h le strade delle città italiane. Ciò non ha niente a che fare con la sicurezza: si tratta di una vera e propria estorsione legalizzata!
Sempre più spesso le multe diventano nuove tasse inventate dalle amministrazioni locali per sopperire ai tagli del governo o alle proprie insufficienze.
Una nuova tassa facilitata dalla pioggia di autovelox e telecamere installate e dal lavoro della Polizia Municipale che, invece di occuparsi di controllare il territorio, è costretta a passare il proprio tempo chiusa negli uffici a controllare gli autovelox e compilare migliaia di ammende a carico dei cittadini italiani.
Quindi, cari lettori, schiaritevi le idee: se il Vostro sindaco Vi dice che ha a cuore la Vostra sicurezza, non credetegli.


1 Commenti
Cittadino di Cavallasca
La diminuzione delle rimesse statali ai comuni sono anche e soprattutto la conseguenza degli sprechi dei singoli comuni. Vogliamo fare una verifica? Basta girare per le strade del paese e ripercorrere la storia per scoprire opere costose che il tempo ha dimostrato la loro inutilità ( ponticello ora arrugginito , mai usato o scarsamente utilizzato voluto per arroganza ignorando le osservazioni critiche che venivano mosse) oppure manufatti ubicati in zone sbagliate rendendo inefficiente e scarsamente fruibile l'opera pubblica, interventi di manutenzione rimandati peggiorando le condizioni delle cose così che il metterci le mani successivamente rende l'intervento gravosissimo oppure sprecare in manifestazione di opulenza , smargiassate e in scempiaggini come fontanelle, zappilli scherzosi trasformando le piazze pubbliche in schiamazzi estivi con bimbi in mutande ecc.. E' quindi ora di smetterla di attribuire sempre le colpe all'inefficienza dello Stato come giustificazione di tutte le colpe. Gli autovelex non rispondono alla tutela della sicurezza pubblica ma sono la giustificazione di meccanismi 'estorsivi. La prevenzione la si fa con il controllo sul territorio con la presenza fisica del personale assunto per questa funzione. Non mi si venga a dire che bisognerebbe assumere altri vigili perché sarebbe sufficiente che uscissero dai loro uffici per svolgere le funzioni di controllo sul territorio e non invece quella dei messi e quant'altro affidando ai totem la giustificazione della loro assenza. Impariamo una buona volta ad eleggere persone capaci e che siano veramente convinte di rispondere con spirito disinteressato alla funzione di servitore pubblico.